Regolamento



 


MOVIMENTO 5 STELLE MELEGNANO
Regolamento Interno


Il MoVimento 5 Stelle Melegnano è una libera associazione di cittadini che vuole realizzare un efficiente ed efficace scambio di opinioni e confronto democratico al di fuori di legami associativi e partitici e senza la mediazione di organismi direttivi o rappresentativi, riconoscendo alla totalità dei cittadini il ruolo di governo ed indirizzo normalmente attribuito a pochi.
Il M5S Melegnano stipula il presente “Regolamento Interno” con l’obiettivo di ottimizzare il lavoro dei cittadini che ispirandosi a principi di onestà, legalità, etica, laicità, competenza e trasparenza vogliano impegnarsi per favorire un cambiamento della politica e della pubblica amministrazione e per garantire che essa operi per la tutela dei beni comuni.
Nello spirito del MoVimento 5 stelle questo “Regolamento Interno” pone come priorità l’attenzione nel metodo e nelle procedure relative alle decisioni / deliberazioni. Considera prioritario il coinvolgimento di tutti gli Attivisti in un “processo collettivo di decisione”. Affida un grande ruolo alla costruzione di spazi dialogici, di procedure regolate e strutturate di discussione pubblica, di “arene deliberative”.

Articolo 1 – Principi fondamentali

  1. Uno vale Uno.
  2. L’assemblea degli Attivisti è sovrana sulle decisioni da adottare nell’interesse del MoVimento 5 Stelle Melegnano ed è l’unica che ha potere decisionale su ogni questione che interessi e coinvolga l’organizzazione. L’Assemblea è una formazione orizzontale, in cui ogni Attivista svolge un ruolo di pari livello, secondo il principio dell’Uno vale Uno.
  3. Ogni decisione (salvo i casi qui espressamente regolati) è rimessa in sede di votazione alla volontà espressa dall’Assemblea degli Attivisti secondo la modalità di voto indicate nel successivo articolo 8 del presente Regolamento.
  4. Il Regolamento Interno del MoVimento 5 Stelle Melegnano è lo strumento per mezzo del quale l’organizzazione determina le proprie regole, la propria struttura, definisce le iniziative, pianifica le strategie, le attività correlate e intraprende ogni decisione.
  5. L’educazione ed il rispetto reciproco sono considerati componenti essenziali e fondamentali, e pertanto dovranno essere assunti da tutti coloro che vorranno avvicinarsi o partecipare attivamente alle attività del MoVimento 5 Stelle Melegnano.
  6. Le regole del presente Regolamento Interno si intendono imperative salvo quando siano formulate come dei meri inviti e/o raccomandazioni.

Articolo 2 – Nome, natura, compiti e sede

  1. Il MoVimento 5 Stelle Melegnano (da ora M5S Melegnano) come libera associazione di cittadini non è un partito politico né si intende che lo diventi in futuro; non effettua alleanze con partiti politici ma può convergere nel perseguimento di un fine comune e rifiuta qualsiasi forma di finanziamento pubblico, basandosi sull’autofinanziamento e sui contributi volontari.
  2. Il movimento ha lo scopo di coinvolgere i cittadini nelle decisioni delle istituzioni pubbliche mediante strumenti di democrazia partecipativa ispirandosi a principi di legalità, onestà, laicità, competenza, trasparenza e responsabilità personale. Promuove l’attuazione degli obiettivi individuati dalla Carta di Firenze sui Comuni a Cinque Stelle dell’8 Marzo 2009.
  3. Il M5S Melegnano, pur mantenendo la propria autonomia, si riconosce nel MoVimento 5 Stelle e ne vuole rappresentare l’espressione per la Città di Melegnano.
  4. In aderenza a quanto dichiarato nel “Non Statuto” del MoVimento 5 Stelle Nazionale, il Gruppo M5S Melegnano sottolinea il ruolo centrale di Internet nella fase di adesione al MoVimento, consultazione, deliberazione, decisione ed elezione. Pertanto la sede del Gruppo MoVimento 5 Stelle Melegnano coincide con il sito internet http://m5s-melegnano.blogspot.it/. Riconoscendo tuttavia l’importanza della presenza sul territorio, il M5S Melegnano si riserva la possibilità di usare una o più infrastrutture, fisse o temporanee, come punti di riferimento per lo svolgimento delle assemblee, delle riunioni tecniche, di incontri o altre attività connesse con il raggiungimento dei punti previsti dal programma nazionale e dal programma locale, così come di utilizzare le piattaforme informatiche che meglio ritiene utili al raggiungimento dello scopo e all’efficienza e all’efficacia delle azioni.
  5. I contatti con il MoVimento 5 Stelle Melegnano sono assicurati tramite i seguenti mezzi di comunicazione online:
    • Sito web http://m5s-melegnano.blogspot.it/
    • E-mail melegnano5stelle@gmail.com 
    • Facebook 5 Stelle Melegnano

Articolo 3 – Oggetto, validità ed entrata in vigore

  1. Il presente Regolamento Interno disciplina l’organizzazione interna del MoVimento 5 Stelle Melegnano, prevedendo norme di salvaguardia per il MoVimento stesso e i suoi attivisti. Entra in vigore all’atto di approvazione da parte dell’Assemblea degli Attivisti ed è valido fino a diversa indicazione dell’Assemblea stessa.
  2. Il Regolamento Interno è pubblicato sul Blog del M5S Melegnano.

Articolo 4 – Aderenti: Simpatizzanti e Attivisti

  1. Il MoVimento 5 Stelle Melegnano prevede la ripartizione dei suoi aderenti in due gruppi: Simpatizzanti ed Attivisti.
  2. Il Simpatizzante non è impegnato in maniera continuativa nelle attività del MoVimento ma ne condivide comunque i principi ed il programma. Il Simpatizzante può partecipare alle Assemblee Pubbliche, ha facoltà di avanzare proposte di qualsiasi natura, discutere il programma, proporre iniziative, presenziare ai banchetti, aderire ai gruppi di lavoro tematici, suggerire temi da inserire nell’ordine del giorno delle Assemblee. Il Simpatizzante non può partecipare ad Assemblee degli Attivisti; non può ricoprire ruoli politici e organizzativi; non può promuovere iniziative in nome del MoVimento né rilasciare dichiarazioni a nome dello stesso. I Simpatizzanti possono rilasciare il proprio nominativo sul Blog, presso i banchetti e/o Assemblee pubbliche del M5S Melegnano. Il Simpatizzante non può essere iscritto a nessun partito o movimento politico diverso dal M5S.
  3. L’Attivista è colui che dimostra di impegnarsi attivamente e responsabilmente nelle attività del Gruppo M5S Melegnano. Possono diventare Attivisti del M5S Melegnano tutti i cittadini  che hanno raggiunto la maggiore età. L’Attivista può partecipare e ha diritto di voto all’Assemblea degli Attivisti; può partecipare alla redazione dell’Ordine del Giorno e proporre delibere; prendere parte attiva alle iniziative del MoVimento, contribuendo alla sua organizzazione ed alla sua promozione.
  4. Simpatizzanti ed Attivisti hanno il dovere di conoscere, osservare e rispettare il Non Statuto, la Carta di Firenze, i principi del programma nazionale e locale del MoVimento 5 Stelle ed il presente Regolamento.
  5. Gli Attivisti hanno il dovere di osservare il rispetto e la tolleranza reciproca e di criticare pensieri, contributi ed attività in maniera costruttiva; attenersi ed eseguire le decisioni delle Assemblee; non comunicare a nome del MoVimento 5 Stelle Melegnano se non esplicitamente autorizzati con maggioranza assoluta degli aventi diritto al voto dell’Assemblea degli Attivisti o dal Portavoce; sostenere secondo le proprie capacità la politica del MoVimento e le iniziative che si realizzano; versare, ciascuno secondo le proprie possibilità, gli eventuali contributi richiesti agli Attivisti; comunicare un indirizzo e-mail ed un numero di telefono attraverso il quale ricevere comunicazioni o aggiornamenti ed essere reperibili; non divulgare le informazioni riservate del MoVimento cui hanno accesso.

Articolo 5 – Passaggi di stato Simpatizzante/Attivista e Attivista/Simpatizzante

  1. Le condizioni necessarie perché un Simpatizzante possa diventare Attivista sono:
    • l’iscrizione certificata sul portale nazionale del MoVimento 5 Stelle;
    • l’iscrizione al blog M5S Melegnano;
    • la partecipazione e l’impegno negli ultimi 3 mesi di attività politica ad almeno 3 Assemblee Pubbliche e ad altrettante iniziative del M5S Melegnano.
  2. E’ compito del Coordinatore verificare che le condizioni al comma I del presente articolo siano soddisfatte. Tali presupposti sono indispensabili per il sostegno politico del M5S Melegnano, e pertanto non è sufficiente essere iscritti al MoVimento per poter dare un reale sostegno al gruppo, è necessaria una partecipazione attiva.
  3. III. La richiesta del Simpatizzante per diventare Attivista deve essere vagliata dal Coordinatore e successivamente deve essere presentata da questi all’Assemblea degli Attivisti che la approva a maggioranza assoluta degli aventi diritto al voto (50% +1). In caso di richiesta in deroga ai requisiti minimi di cui al comma I del presente articolo, l’accettazione deve avvenire con maggioranza qualificata dei 2/3 (66% degli aventi diritto).
  4. Annualmente, in occasione della nomina delle cariche organizzative, sarà verificato l'elenco degli iscritti con status di Attivista. Verranno valutati eventuali decadenze sulla base della partecipazione al movimento secondo le modalità descritte nel punto successivo.
  5. L’assemblea degli Attivisti decide della decadenza dallo status di Attivista a quello di Simpatizzante solo con votazione a maggioranza qualificata dei 2/3 dell’Assemblea stessa, e solamente quando alla seduta partecipino i 2/3 degli aventi diritto al voto. La persona per cui si valuta la permanenza nel gruppo è esclusa dalla votazione.

Articolo 6 – Gruppi di Lavoro

  1. I gruppi di lavoro (da ora GDL) sono  tematici e di supporto tecnico.
  2. I GDL tematici vengono costituiti – in caso di necessità  dall’Assemblea degli Attivisti, per ogni area tematica individuata. La creazione di un nuovo GDL tematico può essere richiesta dagli Attivisti. I GDL tematici possono avere carattere temporaneo o permanente. I GDL temporanei possono essere approvati dal Coordinatore, che ne dà immediata comunicazione all’Assemblea degli Attivisti.
  3. Ciascun gruppo fornisce supporto nel proprio campo al Portavoce, all’Assemblea Attivisti ed agli altri GDL. Ai GDL possono partecipare tutti gli attivisti e Simpatizzanti che dimostrino sufficienti competenze nel relativo settore.
  4. Il numero minimo di componenti per ogni GDL è di due unità. Ogni GDL deve avere tra i suoi componenti almeno un Attivista.
  5. Ogni GDL ha un Referente che viene scelto tra gli Attivisti dall’Assemblea degli Attivisti, alla quale è rimessa la valutazione del loro operato, con possibilità di sfiducia. I Referenti di ciascun GDL hanno la funzione di responsabile, portavoce e coordinatore del GDL.
  6. Ogni GDL è internamente autonomo e libero di organizzarsi.
  7. Il GDL sottopone il proprio operato all’Assemblea Attivisti. Il Referente ha il compito di riferire puntualmente all’Assemblea degli Attivisti lo stato d’avanzamento dei lavori; può chiedere inoltre di relazionare all’Assemblea facendosi inserire dell’ODG.
  8. Il modus operandi del GDL sarà determinato di volta in volta dall’Assemblea degli Attivisti sulla base dei temi di cui il GDL si occuperà e sull’urgenza del suo contributo.

Articolo 7 – Assemblea Pubblica

  1. L’Assemblea Pubblica è il mezzo con cui il gruppo degli Attivisti del MoVimento 5 Stelle Melegnano comunica e si confronta con i Simpatizzanti, con la cittadinanza e con i rappresentanti di istituzioni, associazioni, coordinamenti, partiti politici, nonché con gli esponenti degli altri gruppi M5S locali.
  2. L’Assemblea Pubblica discute il programma e avanza proposte di qualsiasi natura; suggerisce nuove azioni e iniziative da porre in essere sul teritorio cittadino; discute sulle politiche e strategie da adottare per la tutela e la conservazione del territorio; raccoglie idee, proposte, critiche, suggerimenti dai soggetti di cui al comma I del presente articolo. Nell’Assemblea Pubblica non si assumono decisioni né si vota.
  3. L’Assemblea viene coordinata da un moderatore che fa rispettare un Ordine del Giorno deciso dall’Assemblea degli Attivisti. Le modalità di gestione e moderazione di tale tipologia di assemblea vengono discusse di volta in volta dagli Attivisti all’inizio di ogni Assemblea in relazione alla specificità degli obiettivi perseguiti, degli argomenti trattati e del numero di presenti.
  4. Chiunque partecipi per la prima volta ad una Assemblea Pubblica dovrà esporre una breve presentazione di sé e dei motivi che lo portano a partecipare, ed ogni Simpatizzante e Attivista presente, avrà il dovere di presentarsi al nuovo arrivato.
  5. In base all’OdG, la partecipazione può essere estesa anche a esponenti e tesserati ad un partito politico, i quali sono tenuti ad identificarsi in quanto tali e non avranno diritto di voto.
  6. I temi trattati vengono indicati secondo l’Ordine del Giorno, posto sul Sito Web o gruppo Facebook. Ognuno può proporre punti e/o temi da discutere.

Articolo 8 – Assemblea degli Attivisti

  1. L’Assemblea degli Attivisti, con le relative eccezioni presenti nel Regolamento, è l’unico organo decisionale del M5S Melegnano.
  2. La partecipazione all’Assemblea degli attivisti è riservata ai soli Attivisti del M5S Melegnano.
  3. L’Assemblea degli Attivisti dirige la politica generale del M5S Melegnano; mantiene l’unità di indirizzo politico, promuovendo e coordinando le attività degli aderenti; decide le pratiche e le strategie da adottare per la tutela e la conservazione del territorio; delibera sul passaggio dei membri da Simpatizzanti ad Attivisti (e sulla permanenza tra gli Attivisti) nel rispetto dei presupposti sopra elencati all’articolo 5 del presente Regolamento; irroga le sanzioni in merito alle violazioni dei codici di etica e di condotta; decide sulle espulsioni dal MoVimento.
  4. All’inizio di ogni Assemblea degli Attivisti verrà nominato un moderatore il quale avrà il compito di seguire l’Ordine del Giorno, curare il corretto svolgimento della discussione, controllare le presenze, gli aventi diritto al voto e la verbalizzazione. Deve garantire l’ordine di prenotazione e il turno di parola. Per lo svolgimento dei suoi compiti può avvalersi di uno o più segretari.
  5. Il  moderatore, o il segretario ove presente, deve provvedere a redigere il verbale e a pubblicarlo sul sito web del gruppo a conclusione dell’Assemblea. Il verbale si ritiene approvato trascorsi 15gg dalla sua pubblicazione. In caso di contestazione, qualora il verbalizzante non trovi la giusta sintesi con il contestatore, il verbale verrà ridiscusso alla prima assemblea utile.
  6. La discussione degli argomenti presenti nell’Ordine del Giorno è aperta a tutti i presenti mentre le decisioni vengono prese dopo votazione a maggioranza semplice degli Attivisti presenti, salvo nei casi previsti dal presente regolamento. Il voto è espressione della volontà del singolo e pertanto non sono ammesse deleghe.
  7. Le votazioni su date e luoghi degli incontri e su questioni di non particolare importanza possono avvenire anche attraverso Facebook o su piattaforma whatsapp.
  8. L’Assemblea degli Attivisti non può deliberare se i partecipanti sono in numero inferiore a 5.

Articolo 9 – Cariche organizzative

  1. Il M5S Melegnano si riconosce nel principio dell’Uno vale Uno, che significa democrazia, decisioni condivise, spazio per la partecipazione di tutti e che nessun fa per gli altri o conta più degli altri. Ogni attivista è tenuto a partecipare alle decisioni del gruppo ed alla sua gestione, ma nell’intento di assicurare una efficiente ed efficace organizzazione del MoVimento sono istituite 4 cariche che si dividano le principali responsabilità organizzative e gestionali del gruppo.
  2. Le quattro cariche di cui sopra sono le seguenti: Portavoce, Coordinatore, Responsabile Amministrativo, Responsabile Comunicazione.
  3. Un Attivista non può coprire più di una carica delle quattro principali del gruppo. Tuttavia è possibile ricoprire una delle cariche principali e – in limitati casi di necessità e/o urgenza – fare le veci di un’altra carica se il responsabile di quest’ultima si trovasse in stato di effettiva impossibilità.
  4. Ogni attivista può essere rieletto a ricoprire la carica che già occupava e tuttavia, al fine di favorire la rotazione delle cariche, nel caso in cui un Attivista uscente e un nuovo candidato ottenessero lo stesso numero di voti, viene nominato il nuovo candidato.

Articolo 10 – Il Portavoce

  1. Il Portavoce, gestisce le relazioni pubbliche e politiche del M5S Melegnano, rappresentandolo presso istituzioni, associazioni, coordinamenti, partiti politici, eventi e cittadinanza. Egli cura inoltre i rapporti con lo Staff Centrale del MoVimento 5 Stelle, con gli esponenti politici del MoVimento e con gli altri gruppi locali.
  2. Il Portavoce può – esclusivamente su mandato dell’Assemblea degli Attivisti – rilasciare dichiarazioni pubbliche a nome del M5S Melegnano, fare comunicati stampa, partecipare a trasmissioni radio, tv, conferenze stampa.
  3. Assumono il ruolo di Portavoce:
    • Il candidato sindaco in una lista elettorale che sia espressione diretta del M5S Melegnano. La nomina resta valida solo nel periodo di campagna elettorale e decade automaticamente al termine della stessa;
    • Gli eletti in una lista elettorale che sia espressione diretta del M5S Melegnano. La nomina resta valida solo nel periodo di godimento della carica elettiva e decade automaticamente al termine della stessa;
    • Qualsiasi Attivista sia stato nominato dall’Assemblea degli attivisti con maggioranza assoluta degli aventi diritto al voto.
  4. Il Portavoce si impegna a concordare il contenuto dei comunicati politici, siano essi comunicati stampa o posizioni da esporre a dibattiti pubblici, durante la prima Assemblea Attivisti utile. Il contenuto del comunicato politico viene approvato con votazione a maggioranza semplice. In casi di urgenza in cui non sia materialmente possibile consultare in tempo l’Assemblea Attivisti il Portavoce, dopo essersi consultato con il Coordinatore e il Responsabile Comunicazione, ha l’autorità per emanare il comunicato ma si impegna ad informare l’Assemblea alla prima riunione possibile sottoponendo il comunicato alla votazione della stessa.
  5. Il Portavoce non eletto in consiglio comunale, rimane in carica per 1 anno (salvo rinuncia volontaria o sfiducia). L’Assemblea degli Attivisti, sulla base di una valutazione del suo operato, può confermare il portavoce attraverso una votazione a maggioranza assoluta degli aventi diritto al voto e, se necessario, sostituirlo con un altro Attivista.

Articolo 11 – Coordinatore e vice-coordinatore

  1. Il Coordinatore è la carica che si occupa del buon funzionamento pratico delle attività del gruppo secondo quanto previsto dal presente Regolamento Interno.
  2. Egli è tenuto ad organizzare l’Assemblea Pubblica e l’Assemblea degli Attivisti e a redigerne l’Ordine del Giorno, seguendo anche le indicazioni degli Attivisti. Cura l’anagrafica e le presenze degli Attivisti e dei Simpatizzanti alle Assemblee ed alle iniziative del M5S Melegnano.  Verifica che sia sempre  redatto un Verbale della Assemblea degli attivisti secondo questa procedura: stesura del verbale entro 8 giorni dalla data della Assemblea degli Attivisti, pubblicazione on line del verbale che rimane in visione/osservazione per 8 giorni (periodo dedicato alle eventuali osservazioni); in caso di mancanza di osservazioni si approva alla prima Assemblea degli Attivisti come primo punto all’O. d. G. ; in caso di osservazioni il verbalizzante aggiunge o modifica il verbale originario e lo porta in approvazione alla prima Assemblea degli Attivisti come primo punto all’ordine del giorno.
  3. Il Coordinatore cura le relazioni tra il Portavoce, i GDL e l’Assemblea degli Attivisti e ne facilita la comunicazione. Coordina i lavori dei GDL, gestisce le priorità delle attività, assicura la realizzazione della linea politica decisa dall’Assemblea degli Attivisti.
  4. Aggiorna la lista degli Attivisti convalidando il passaggio dallo status di Simpatizzante e l’eventuale decadenza dal titolo e dandone, in entrambi i casi, comunicazione all’apertura della prima Assemblea Attivisti utile, secondo quanto previsto all’art. 5 comma IV del presente Regolamento.
  5. Per svolgere al meglio la sua attività il Coordinatore si può avvalere (se nominato) della collaborazione di un Vice Coordinatore. Il Coordinatore organizza, in collaborazione con gli altri Attivisti, le attività pubbliche del M5S Melegnano come volantinaggio, eventi e banchetti; opera in modo da favorire la partecipazione alle attività di tutti gli aderenti al M5S Melegnano.
  6. Il Coordinatore ed il suo vice vengono nominati dall’Assemblea degli attivisti tra gli Attivisti del M5S Melegnano tramite votazione a maggioranza assoluta degli aventi diritto al voto e rimangono in carica 1 anno, (salvo rinuncia volontaria o sfiducia) allo scadere dei quali rimettono il proprio mandato all’Assemblea che può confermarli o sostituirli con voto a maggioranza assoluta degli aventi diritto al voto.

Articolo 12 – Responsabile Amministrativo e vice (tesoriere e vice-tesoriere)

  1. Il Responsabile Amministrativo e il vice responsabile gestiscono con oculatezza, trasparenza ed onestà le finanze del M5S Melegnano, custodendo la cassa del gruppo e avendone piena responsabilità in caso di furto o smarrimento.
  2. La gestione della Tesoreria segue le indicazioni dell’Assemblea degli Attivisti;
  3. Dietro approvazione dell’Assemblea per ogni capitolo di spesa, dovranno tenere aggiornati e visibili agli Attivisti tutti i movimenti economici del gruppo. Per fare ciò dovranno redigere  un semplice bilancio, da tenersi sia in formato cartaceo che in forma di documento online (quest’ultimo da pubblicare trimestralmente  sul blog), da aggiornare regolarmente dopo ogni nuova entrata ed uscita.
  4. Alla fine di ogni anno presentano all’assemblea degli Attivisti il bilancio consuntivo dell’anno concluso.
  5. Vigilano sulle spese e sui rimborsi di tutti gli Attivisti, chiedendo apposita documentazione e provvedendo, in collaborazione con i Responsabili della Comunicazione, a pubblicarle e ad archiviarle con possibilità di consultazione storica.
  6. Il Responsabile Amministrativo ed il suo vice vengono nominati dall’Assemblea degli Attivisti tra gli Attivisti del M5S Melegnano tramite votazione a maggioranza assoluta degli aventi diritto. Entrambi rimangono in carica per un anno, (salvo rinuncia volontaria o sfiducia) allo scadere del quale rimettono il loro mandato all’Assemblea stessa che può confermarli o sostituirli con voto a maggioranza assoluta degli aventi diritto al voto.

Articolo 13 – Responsabile Comunicazione

  1. Il Responsabile Comunicazione gestisce in prima persona la comunicazione del M5S Melegnano curando e aggiornando i seguenti canali di comunicazione:
    • Sito web http://m5s-melegnano.blogspot.it/
    • E-mail melegnano5stelle@gmail.com
    • Facebook “5 Stelle Melegnano” e “Amici di Beppe Grillo Melegnano”
    • Blog nazionale http://www.beppegrillo.it/listeciviche/liste/Melegnano/
  2. Il Responsabile Comunicazione si occupa della relazione dei comunicati stampa e del loro relativo invio ai giornali e mezzi di informazione. Ogni comunicato deve essere concordato con l’Assemblea degli Attivisti e con il Portavoce. In caso di mancanza di puntuale comunicazione da parte dell’Assemblea il Responsabile Comunicazione è tenuto a sospendere ogni attività o decidere in comune accordo con il Portavoce ed il Coordinatore riguardo al contenuto dei comunicati.
  3. Il Responsabile Comunicazione e il suo vice vengono nominati dall’Assemblea degli Attivisti tra gli Attivisti del M5S Melegnano tramite votazione a maggioranza assoluta degli aventi diritto al voto e rimangono in carica per 1 anno, (salvo rinuncia o sfiducia) allo scadere del quale rimettono il proprio mandato all’Assemblea stessa che può confermarli o sostituirli con voto a maggioranza assoluta degli aventi diritto al voto.

Articolo 14 – Sfiducia delle cariche organizzative

Tutte le cariche organizzative possono essere sfiduciate in qualsiasi momento. La mozione di sfiducia, presentata da almeno 1/3 (33%) del totale degli Attivisti, viene inserita nell’ordine del giorno e votata alla prima Assemblea degli Attivisti programmata. La mozione di sfiducia è approvata solo con votazione a maggioranza assoluta dell’Assemblea stessa, e solamente quando alla seduta partecipino i 2/3 degli aventi diritto al voto. Se non si raggiunge il quorum per la validità dell’Assemblea degli Attivisti previsto in 1° convocazione, si dovrà indire una seconda Assemblea degli Attivisti in seconda convocazione entro  e non oltre  15 giorni dalla prima. Questa Assemblea sarà valida  a tutti gli effetti, nel rispetto di quanto previsto in questo Regolamento all’art. 8 punto VIII, ovvero  con la presenza di almeno 5 (cinque ) Attivisti.

Articolo 15 – Incarici politici – Selezione dei Candidiati del MoVimento

  1. Il MoVimento propone in maniera autonoma i propri candidati alle elezioni.
  2. Il gruppo del M5S Melegnano chiede a Beppe Grillo o a chi  ha la titolarità del simbolo al momento della richiesta, l’autorizzazione all’utilizzo del simbolo “MoVimento 5 Stelle   MOVIMENTO5STELLE.IT” ogniqualvolta lo ritenga necessario per la partecipazione alle elezioni comunali.
  3. Si definiscono “Primarie” tutte le attività di selezione dei candidati con i quali il MoVimento 5 Stelle partecipa ad ogni occasione elettorale; la selezione dei candidati  è di competenza dell’Assemblea degli Attivisti. Si valuterà di volta in volta in occasione delle “Primarie” anche in considerazione dei cambiamenti e della crescita politica del MoVimento 5 Stelle, se aprire la partecipazione alle ”Primarie“ anche alla società civile e alle Liste civiche che non siano direttamente riconducibili ad un partito politico. La decisione di queste eventuali apertura è di esclusiva competenza dell’Assemblea degli Attivisti. 
  4. L’Assemblea degli Attivisti può, in qualunque momento successivo alle Primarie, decidere la decadenza di uno o più candidati. La mozione di decadenza può essere presentata da 1/3 degli Attivisti e deve essere votata dall’Assemblea che la approva tramite votazione a maggioranza qualificata dei 2/3 dell’Assemblea stessa, purché alla seduta partecipino i 2/3 degli aventi diritto al voto. La persona per cui si valuta la decadenza è esclusa dalla votazione. La mozione di decadenza deve contenere le motivazioni specifiche e circostanziate che hanno portato alla formulazione della “sfiducia”. 
  5. Sono candidabili alle Primarie tutti gli Attivisti a patto che rispettino tutti i requisiti stabiliti a livello nazionale del MoVimento 5 Stelle, i quali vengono ritenuti requisiti minimi e non derogabili per la candidatura. Gli ulteriori requisiti stabiliti dal M5S Melegnano sono i seguenti:
    • Avere ottenuto lo status di Attivista almeno 60 giorni prima delle Primarie stesse;
    • Non essere stati iscritti ad un partito politico in qualunque periodo dei 24(ventiquattro) mesi precedenti alle Primarie;
  6. L’Assemblea degli Attivisti può derogare i requisiti minimi di cui al punto V tramite votazione con maggioranza assoluta degli aventi diritto al voto. In ogni caso si dovranno rispettare i requisiti minimi stabiliti a livello nazionale dal MoVimento 5 Stelle.
  7. All’atto dell’accettazione della candidatura l’Attivista dovrà sottoscrivere il seguente “Patto Etico” con il MoVimento 5 Stelle valido in caso di elezione:
    • Svolgere il proprio mandato con diligenza e assiduità;
    • Rispettare la volontà dell’assemblea ed il programma elettorale;
    • Una volta eletto, versare al M5S Melegnano un contributo economico pari ad almeno il 5% o superiore  dei compensi lordi ricevuti;
    • Rimettere con cadenza annuale il proprio mandato all’Assemblea che, dopo averne valutato l’operato vota l’eventuale sfiducia con maggioranza qualificata dei 2/3 degli aventi diritto al voto. In questo caso l’eletto si impegna a dimettersi dal proprio incarico.
  8. Tutti i candidati alle primarie hanno l’obbligo di partecipare ad un dibattito con l’Assemblea degli Attivisti in cui presentare la propria candidatura, rispondendo alle domande dei presenti.
  9. Le Primarie per la selezione del candidato capolista si svolgono con le seguenti modalità:
    • Valutazione iniziale dei possibili candidati tramite voto segreto di gradimento dell’Assemblea degli Attivisti attraverso un massimo di due preferenze.
    • Primarie con scelta del candidato da parte degli Attivisti e – se nessuno dei candidati raggiunge la maggioranza assoluta dei voti – eventuale ballottaggio tra i due candidati che abbiano ricevuto il maggior numero di voti.

Articolo 16 – Finanziamento delle attività svolte dal M5S Melegnano


  1. Il MoVimento 5 Stelle Melegnano, non essendo un’associazione , non prevede il versamento di alcuna quota associativa.
  2. I mezzi finanziari per il funzionamento del MoVimento provengono:
    • dai versamenti degli Attivisti e di Simpatizzanti. Secondo il principio “Uno vale Uno” è da considerarsi di pari livello ogni contributo fornito da parte di ciascuno, senza che vengano fatte distinzioni e classifiche di partecipazione. Ogni aderente dà un contributo economico pari a quel che può. Sarà compito del Responsabile amministrativo sensibilizzare Attivisti e Simpatizzanti al concreto sostegno anche economico, necessario al funzionamento del gruppo.
    • da contributi, donazioni, lasciti in denaro o in altra forma provenienti da persone e/o enti, le cui finalità non siano in contrasto con gli scopi sociali del MoVimento. L’Assemblea potrà rifiutare qualsiasi donazione che sia tesa a condizionare in qualsivoglia modo il MoVimento;
    • da iniziative promozionali;
    • da raccolte fondi destinate a finanziare singole iniziative o manifestazioni.
  3. Ogni mezzo che non sia in contrasto con il Regolamento interno e con le leggi dello Stato Italiano, potrà essere utilizzato per appoggiare e sostenere i finanziamenti al Gruppo MoVimento 5 Stelle Melegnano.
  4. Donazioni per importi molto alti ovvero superiori ai mille euro  dovranno essere preventivamente accettate dall’Assemblea degli Attivisti. Qualsiasi importo ricevuto dal MoVimento non implica una affiliazione o un collegamento con il donatore, onde evitare una sudditanza politica del MoVimento verso chicchessia.
  5. Il Gruppo MoVimento 5 Stelle Melegnano non ritira rimborsi elettorali.

Articolo 17 – Decisioni d’urgenza

In caso di effettiva urgenza e/o impossibilità di convocazione dell’Assemblea degli Attivisti, il Portavoce, il Coordinatore, il Responsabile Comunicazioni ed il Responsabile Amministrativo possono – previa comunicazione tra di loro – prendere decisioni in sostituzione dell’Assemblea, purchè queste stesse decisioni ricevano l’avallo di almeno 3 delle 4 principali cariche e sempre con il fine ultimo di una corretta gestione e organizzazione del gruppo in linea con i principi del M5S, del Non Statuto e del presente Regolamento Interno. Tali decisioni devono essere obbligatoriamente relazionate alla prima Assemblea degli Attivisti utile che approverà o meno la decisione tramite votazione a maggioranza semplice.

Articolo 18 –   Decisioni / Deliberazioni

Decisioni e deliberazioni vengono prese prendendo come base due processi decisionali a seconda che si tratti di una decisione critica piuttosto che non critica o ordinaria. Per le decisioni ordinarie verrà adottata una logica aggregativa ossia quella che sceglie, nella costruzione della decisione, di esprimere le preferenze dei partecipanti, che si limitano a sottoporle ad una procedura di voto a maggioranza. Per quanto riguarda le decisioni critiche, queste vengono definite tali anch’esse attraverso una procedura di voto a maggioranza. In questo caso si assume come riferimento una logica trasformativa. Questa è propria della concezione deliberativa della democrazia – si affida un grande ruolo alla costruzione di spazi dialogici, alle procedure regolate e strutturate di discussione pubblica, alla formazione di arene deliberative in cui si possano confrontare diversi punti di vista. In cui si possa costruire un processo di apprendimento collettivo e una base informativa comune quanto più possibile condivisa ed in cui si possa anche verificare un processo di mutamento delle opinioni e dei giudizi iniziali e si possa anche misurare il grado e il livello di consensi. Questa procedura potrà concludersi con un voto o può anche dare vita a un negoziato. La finalità di questa logica è quella di giungere ad una decisione quanto più condivisa e che, nel percorso formativo, tutte le opinioni e visioni dei partecipanti possano sentirsi prese in considerazione.

Articolo 19 –   Sospensioni ed espulsioni

  1. Tutti gli aderenti al MoVimento 5 Stelle Melegnano sono tenuti a mantenere un comportamento civile e rispettoso delle opinioni altrui sulle pagine virtuali, durante le Assemblee e in ogni situazione a contatto con il pubblico.
  2. L’Attivista/Simpatizzante che non ottempera al presente Regolamento o pone in essere una condotta in violazione dei principi generali di etica e di morale è sottoposto a procedimento disciplinare.
  3. Ogni partecipante al M5S Melegnano può proporre la sospensione temporanea (1 mese o più, a discrezione dell’Assemblea degli Attivisti) o l’espulsione definitiva di un altro partecipante adducendo delle motivazioni concrete, valutabili e verificabili da tutti gli Attivisti. Tale proposta, se ottiene l’appoggio di almeno 1/3 degli Attivisti, verrà inserita nell’Ordine del Giorno, discussa e votata alla prima Assemblea Attivisti in programma.
  4. Alla citata Assemblea potrà partecipare la persona coinvolta, alla quale sarà data la possibilità di esprimere la propria posizione, le proprie motivazioni e le proprie eventuali giustificazioni. La votazione dovrà avvenire con voto palese (le persona coinvolta non potrà votare) a maggioranza dei 2/3 degli aventi diritto, e con tale metodo l’Assemblea deciderà sulla sospensione temporanea, l’espulsione definitiva o altra sanzione potenzialmente utile a ristabilire un risanamento della violazione. Se la persona convocata ed oggetto di sospensione/ espulsione  non partecipa,  e se gli attivisti presenti non raggiungono le maggioranze previste al paragrafo precedente, si dovrà convocare entro e non oltre 15 giorni dalla prima, una seconda Assemblea degli Attivisti e in seconda convocazione si ritengono valide i quorum e le maggioranze previste all’Art. 8 punto VIII al fine di poter prendere le decisioni e formulare le deliberazioni.
  5. Nel caso di mozione contro un numero di membri superiore ad uno, le votazioni devono avvenire in maniera separata, una per ogni singolo membro per il quale è stata proposta la sfiducia.
  6. Sono causa di espulsione definitiva:
    • Impegnarsi attivamente per altre organizzazioni politiche diverse dal MoVimento 5 Stelle.
    • Disprezzare e ripudiare i principi del M5S contenuti nel Non Statuto, nella Carta di Firenze, nel Programma Nazionale o altro documento ufficiale che verrà prodotto dal MoVimento 5 stelle Nazionale o Regionale.
  7. I Simpatizzanti e gli Attivisti possono essere sfiduciati e/o bannati dalle piattaforme online su decisione dell’Assemblea degli Attivisti per motivi esposti nel precedente articolo.
  8. La persona sfiduciata, espulsa o bannata ha diritto a chiedere all’Assemblea degli Attivisti il reintegro nel gruppo, reintegro che può avvenire solamente dopo 2 mesi dall’espulsione/sfiducia e solo se supportata da uno degli Attivisti. L’Assemblea degli Attivisti delibera a maggioranza assoluta degli eventuali aventi diritto l’eventuale reintegro nel MoVimento, allo status di Simpatizzante, del soggetto.

Articolo 20 – Trasparenza e riservatezza

Tutte le attività, atti e documenti ufficiali devono essere a disposizione di tutti gli Attivisti. Quando gli Attivisti definiscono i documenti come di dominio pubblico, questi vengo pubblicati sul Blog e/o profili e gruppi facebook o altre piattaforme del M5S Melegnano citati su questo regolamento. Non possono rientrare in questa casistica le informazioni riguardanti i finanziamenti e/o le donazioni, che devono essere sempre di dominio pubblico.

Articolo 21 – Casi non previsti dal Regolamento Interno

Per tutte le casistiche non previste dal presente Regolamento Interno, si dovrà procedere per votazione in Assemblea Attivisti. L’approvazione è prevista con maggioranza assoluta degli aventi diritto al voto. L’oggetto della deliberazione sarà inserito nel Regolamento Interno in modo che possa essere conosciuto da tutti. Per questo riconosciamo a questo Regolamento Interno lo status di “Work in progress” e l’obbligo di aggiornamento e divulgazione almeno una volta all’anno e comunque in occasione del passaggio delle consegne relative agli incarichi qui stabiliti.

Articolo 22– Tutela dei dati personali

Il M5S Melegnano garantisce, nelle forme ritenute più idonee, che il trattamento dei dati personali in suo possesso, si svolga nel rispetto dei diritti, delle libertà fondamentali, nonché della dignità delle persone.

Articolo 23 – Modifiche al Regolamento Interno

  1. L’eliminazione, la modifica o l’integrazione di un comma, paragrafo o articolo del presente Regolamento Interno è soggetta alla volontà dell’Assemblea degli Attivisti. Le proposte di modifica possono essere presentate da uno a più Attivisti inserendole tassativamente nell’ODG.
  2. La mozione di modifica/integrazione/cancellazione è approvata solo con votazione a maggioranza assoluta dell’Assemblea stessa, e solamente quando alla seduta partecipino i 2/3 degli aventi diritto al voto. Se alla seduta in 1° Convocazione non si raggiunge la presenza dei 2/3 degli attivisti aventi diritto al voto, in seconda convocazione l’assemblea avrà validità e potrà deliberare secondo le maggioranze e il quorum previsto all’art. 8 punto VIII del presente Regolamento.

Letto, approvato e sottoscritto da tutti gli Attivisti del gruppo del MoVimento 5 Stelle Melegnano.

Ultima modifica da riunione del 22 dicembre 2015.




7 commenti:

  1. ciao, come anticipato faccio alcune osservazioni al regolamento, solo una veloce premessa:
    a) un regolamento non è un simulacro intoccabile, ma una bandiera da portare avanti, quindi per definizione perfettibile e migliorabile, anche in funzione del momento e della situazione (ovviamente non in senso opportunistico)
    b) le seguenti osservazioni sono fatte in questo senso, spero che tutti le accogliate come un contributo propositivo e non una critica e li valutiate per quello che sono
    c) le osservazioni sono di vario tipo, da questioni di principio a elementi di cosmesi; metterò alla fine di ogni punto la mia valutazione, a voi inquadrarle nella giusta prospettiva
    d) cercherò di rispettare il procedere del documento
    e) non scrivo perchè penso di avere "ragione" e non mi interessa averla; sollevo gli argomenti perchè credo sia molto utile la discussione su uno strumento molto delicato: normalmente non serve, quando serve è perchè ci sono problemi; se è fatto bene può essere utile in quelle situazioni, se è fatto male non serve mai a nulla (sto parlando in generale, non di questo)
    f) sono parecchie e quì trovate solo le prime, le altre seguiranno, anche in dipendenze dal clima di dibattito che si instaura: se non interessa a nessuno è assolutamente inutile che buttiamo il tempo per niente, abbiamo tutti 50mila altre cose da fare;

    prima frase: vedo una contraddizione fra "... è una libera associazione..." e ".. al di fuori di legami associativi...": o _è_ o _non è_ una associazione (abbastanza importante);

    seconda frase: "regolamento interno con l'obiettivo di ottimizzare il lavoro dei cittadini..."; mi sembra ci sia confusione a 2 livelli; livello 1: "l'ottimizzazione del lavoro dei cittadini" mi sembra una presunzione di stile vecchio partito comunista che educa le masse; credo che l'ottimizzazione debba riguardare il lavoro degli attivisti nella loro azione nei confronti dei cittadini; livello 2: l'ottimizzazione del lavoro degli attivisti non è compito del regolamento, bensì del programma politico; il R.I. si limita a "regolare" i rapporti fra gli attivisti perchè il loro lavoro si svolga nel modo più efficiente ed efficace possibile (abbastanza importante);

    terza frase e punto II dell'art. 1: si parla di "..coinvolgimento di tutti gli Attivisti..." e di "assemblea degli Attivisti", cioè si usano dei termini prima che siano stati definiti e la cosa si ripete più avanti a proposito di altri termini; proporrei una specie di glossario o di premessa nella quale definire i termini principali, tipo ".... associazione (o organizzzione o altro) cui tutti i cittadini (..eventuali condizioni..) possono contribuire a due livelli: attivisti e simpatizzanti; gli attivisti ecc... ecc.. i simpatizzanti ecc.. ecc.. Fra gli attivisti verranno definite alcune figure di direzione e rappresentanza, quali Coordinatore, Portavoce, ecc... Tutte le figure sopra descritte trovano più precisa definizione nell'articolato che segue" (più problema di chiarezza che di sostanza).

    Per adesso mi fermo quì, buona notte, ciao,
    giuliano

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  2. Ciao Giuliano, ricevo con piacere le tue osservazioni,che denotano una non comune attitudine agli atti in genere,pertanto ti invito personalmente nel continuare a contribuire nel perfezionamento di tale regolamento. Grazie Valter

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    1. Ciao Valter, sei sempre gentile, ti conosco da poco ma credo di aver individuato questa tua caratteristica che ti invidio;
      nei prossimi giorni vedrò di aggiungere qualche altro commento, nella speranza che anche altri lo accolgano come hai fatto tu, cioè un contributo a migliorare qualcosa di condiviso;
      grazie, ciao;

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  3. Ciao A tutti direi che ringrazio Giuliano pere le osservazioni alcune ineccepibili quando riguardano la forma e anche la sostanza di alcune terminlogie tipo quella che riguarda l'associazione direi libera associazione e togliere " fuori dai legami associaztivi" 2) anche l'ottimizzazione del lavoro dei cittadini mi sembra fuori luog un regolamento regola i rapporti degli attivisti e dei simpatizzanti. Comunque direi a Fabio che si era preso l'impegno quale referente del GDL Regolamento di valutare con attenzione e fissare una riunione del GDL per affrontare le rettifiche che ppoi andranno approvate dalla Assemblea . preciso che questo è secondo me accaduto perchè abbiamo ovviamente preso piu' regolamenti esistenti per definire i punti cruciali e abbiamo dedicato piu' energie a quelli che riguardavano le nostre aspettative di gruppo specifico. COMUNQUE SENTIAMO UN Pò DI PARERI specialemte dai mebri del gdl CHE HANNO masticato di piu' la materia buona serata a tutti!! Pino

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  4. Grazie Giuseppe, il tuo intervento, insieme a quello di Valter, mi fa pensare che c'è attenzione intorno al tema del regolamento e quindi aggiungerò alcune altre osservazioni che ho fatto leggendo il documento; volevo però che fosse chiara una cosa, forse l'ho detta e scritta, ma a scanso di equivoci, la dico per l'ennesima volta: le mie osservazioni non sono assolutamente una critica a chi ha elaborato quel documento, anzi, è proprio grazie a lui/loro che oggi abbiamo un documento su cui discutere; le mie riflessioni, peraltro da analizzare e valutare se ritenute meritevoli, sono un tentativo di migliorare una piattaforma di discussione; quindi grazie a Fabio e a chi come lui ha costruito questo documento perchè ci consentono un fare un altro balzo in avanti;
    ciao

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  5. ciao, ecco una seconda tornata della mia personale lettura del Regolamento e dei punti che ritengo perfettibili;
    a) art. 1: il comma VI "Le regole del presente .... si intendono imperative salvo quando...." non ha senso: il Regolamento è uno strumento "statico": al suo interno verranno specificate quelle che sono regole fondamentali, inderogabili, da quelle che non lo sono; la "precisazione" non precisa nulla ed è dannosa perchè può lasciare pensare ad una qualche tollerabilità del regolamento, la cui decisione non si capisce a chi sia attribuita;
    b) art. 2: come avevo detto la volta precedente io sposterei questo articolo, che contiene una definizione dell'associazione/non associazione, al primo posto;
    c) artt. 4,6,9,10,11,12,13: sposterei anche questi all'inizio in modo tale che il lettore, subito dopo i primi articoli, abbia chiara la "struttura" del movimento;
    d) trasformerei il comma V dell'art. 2 in articolo a parte aggiungendo la nuova pagina di cui ha parlato Angelo ieri sera all'assemblea; aggiungerei anche una descrizione sommaria della funzione dei vari strumenti e soprattutto la loro amministrazione, ad es. che nella pagina ufficiale possono scrivere solo il coordinatore e/o il responsabile stampa;
    e) art. 7: la precisazione al comma V che gli esponenenti di partiti non possono votare è superflua perchè al comma II si è appena detto che l'Assemblea pubblica non assume decisione nè vota;
    f) art. 8: non viene detto come e da chi viene convocata l'assemblea; essendo l'unico strumento decisionale del movimento (comma I) la cosa mi sembra particolarmente importante; inoltre non ho visto la possibilità per una minoranza qualificata di attivisti di convocare un'assemblea in merito a problemi che ritengono sussistere nell'organizzazione;
    g) art. 10: il comma II precisa che "Il Portavoce può - esclusivamente su mandato dell'Assemblea ... - rilasciare ..."; cosa vuol dire? che per ogni argomento convoca l'Assemblea e si fa dare il mandato? non credo sia così anche perchè ha già il mandato: quindi se è questo la precisazione è inutile, altrimenti rischiamo di cadere nell'immobilismo peggio della prima, seconda (e terza) repubblica;
    h) art. 15: il comma IV definisce le modalità di approvazione / decadenza dei candidati; la cosa è ripetuta alla lettera d) del comma VII; secondo me questa lettera dovrebbe limitarsi a imporre la remissione del mandato all'Assemblea ogni anno: è inutile, e spesso pericoloso, ripetere una cosa già detta;
    i) art. 16: secondo me manca la fondamentale condizione che i finanziamenti NON possono essere anonimi: se vogliamo fare i campioni della trasparenza lo ritengo assolutamente necessario;
    per ora mi fermo quì, grazie, ciao

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  6. Grazie Giuliano per le preziose annotazioni.

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