martedì 15 marzo 2016

RELAZIONE DATI RACCOLTI CON INTERVISTE SULLA SICUREZZA

La presente relazione non vuole avere nessuna velleità scientifica ma, alla luce dei dati raccolti, si può tranquillamente affermare che emergono indicazioni precise sulla situazione sicurezza a Melegnano ed il risultato è notevolmente indicativo di quella che è la percezione di sicurezza nella nostra città.

Il campione intervistato viene dapprima considerato nel suo insieme e successivamente viene analizzato in tre macro-cluster di fasce d’età degli intervistati. La fascia dei 15-34 anni rappresenta i giovani ossia studenti o persone che vivono presumibilmente ancora nel nucleo famigliare di origine. La fascia che va dai 35 ai 54 anni rappresenta gli adulti. La fascia che copre dai 55 fino ai 90 anni rappresenta gli adulti maturi e gli anziani.

Come prima cosa analizziamo il grafico risultante dalla rilevazione nel complesso alla domanda “ritieni Melegnano una città sicura?”
Percezione sicurezza totale popolazione
Si evince facilmente che Melegnano è ritenuta una città abbastanza sicura ma esiste un’ampia fascia di popolazione che la ritiene poco o per niente sicura.
E’ esplodendo il dato sulle varie fasce di età che si ricava una indicazione sicuramente interessante. La percezione di sicurezza dei nostri concittadini diminuisce con l’avanzare dell’età.

Percezione sicurezza fascia 15-34 anni
Vediamo sopra il grafico rapportato a chi ha dai 15 ai 34 anni. Per i giovani, all’80%, Melegnano è una città molto o abbastanza sicura. Vediamo di seguito cosa succede nelle fasce d’età superiori.

Percezione sicurezza fascia 35-54 anni
Già in questa fascia la percezione cambia radicalmente. La percentuale di chi ritiene accettabile la situazione si abbassa al 58% e c’è una notevole percentuale di persone che ritiene la città poco 29% o per niente sicura 13%.
La situazione peggiora ulteriormente nella fascia 55-90.

Percezione sicurezza fascia 55-90 anni
In questa fascia di età si evince chiaramente come Melegnano venga considerata poco sicura. Ben il 73% degli intervistati ha fornito una risposta negativa.

- Per quanto riguarda la domanda sui furti e le rapine subite, ben il 28% del campione ha dichiarato di averne subite. Il 22% ha inoltre affermato di aver sporto regolare denuncia dai carabinieri. Si può quindi dedurre che almeno questa percentuale abbia subito un danno di una certa entità. Sono percentuali di tutto rispetto. E’ piuttosto rilevante che in un gruppo di persone prese a caso ¼ di esse abbia subito uno o più traumi di questo tipo.



- Alla domanda “sei favorevole ad una maggiore partecipazione dei cittadini al controllo del territorio” c’è stato una rilevantissima propensione alla risposta affermativa. Ben l’85% di chi ha risposto si dice favorevole a questa soluzione. Solo il 7% si dice contrario e 8% non sa.

Favorevoli o contrari all’ipotesi di controllo del vicinato da parte dei cittadini.
- Per quanto riguarda l’ultima parte dell’intervista emergono anche qui dei dati e delle indicazioni interessanti. Si chiedeva all’intervistato di mettere in ordine di priorità di spesa le seguenti voci: edilizia scolastica, servizi sociali, sicurezza, sport cultura e tempo libero, strade e manutenzioni.
Dall’analisi delle risposte nel loro complesso emerge come la sicurezza (complice sicuramente il tenore delle domande precedenti) risulta essere la preoccupazione regina di tutti gli intervistati.

Scala valori totale popolazione
Nella scala valoriale vediamo al secondo posto la manutenzione delle strade, quasi a pari merito, più in basso, l’edilizia scolastica e la spesa per il sociale ed infine, incredibilmente ultimo e largamente distaccato in tutte le fasce d’età, la spesa per lo sport e il tempo libero.

Vediamo di seguito come evolve la scala di valori per le diverse fasce d’età.

Scala valori fascia 15-34 anni
Per i giovani la sicurezza rimane la cosa più importante ma ovviamente cambia l’attenzione per quanto riguarda l’edilizia scolastica che sale in seconda posizione quasi a pari con il sociale e la manutenzione strade. Incredibilmente lo sport e tempo libero rimane buon ultimo anche per questa fascia d’età.
Scala valori fascia 35-54 anni

Anche per la fascia degli adulti i valori rimangono più o meno nello stesso ordine. Stupisce come chi ha solitamente figli in età scolare, sia così poco attento alla problematica dell’edilizia scolastica.

Scala valori fascia 55-90 anni
Anche nella fascia di età dei più anziani i valori in campo rimangono simili. Stupisce qui la poca attenzione alla spesa per il sociale per una fascia d’età che si presume essere più debole degli altri.

Nessun commento:

Posta un commento

Grazie per il tuo commento!
Presto sarà moderato e pubblicato